Il Celio, uno dei sette colli della città antica, anticamente ricoperto interamente di querce, in epoca romana era diviso in tre parti: il “Coelius” (dove attualmente si trova la basilica dei Ss.Giovanni e Paolo), il “Coeliolus” (la propaggine del colle dove si trova la chiesa dei Ss.Quattro Coronati) e la “Succusa” (ubicata fra “Coelius” e “Coeliolus”), che insieme formavano il “Coelimontium”.

Quattro acquedotti percorrevano il Celio : “Appia”, “Marcia”, “Iulia” e “Claudia”. I primi tre erano sotterranei, l’ultimo era su archi: si tratta dell’Acquedotto Neroniano, una derivazione dell’Acqua Claudia fatta costruire da Nerone per portare l’acqua alla “Domus Aurea”.

Oggi un luogo speciale dove scoprire chiese uniche nel loro genere e ville monumentali…

  • Arco di Costantino
  • Arco di Dolabella
  • Clivo di Scauro
  • Colosseo
  • Fontana Celimontana
  • Ludus Magnus
  • Ospedale del Celio
  • Porta Latina
  • Porta Metronia
  • S.Giovanni a Porta Latina
  • S.Giovanni in Oleo
  • S.Gregorio Magno
  • S.Maria in Domnica
  • S.Maria in Tempulo
  • S.Sisto Vecchio
  • S.Tommaso in formis
  • Ss.Giovanni e Paolo
  • Ss.Quattro Coronati
  • Tempio di Claudio
  • Via dei Querceti

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